Non solo sci ad Arabba. Divertimento e soste gourmet in ben 5 rifugi!

Oltre alle emozioni in pista, un altro fiore all’occhiello del comprensorio è sicuramente l’offerta food, tra le quali meritano una visita ben 5 diverse realtà: la principale in termini di ricettività rimane il Rifugio Luigi Gorza, piacevole punto di incontro a 2.478 metri di altezza con il suo elegante self-restaurant dove gustare i piatti tipici della tradizione come le zuppe e le vellutate, i tirtlen, le paste ripiene di funghi ed erbette, gli spezzatini di cervo e conghiale… e il Grand Bar, perfetto per una sosta veloce (pizze, panini e focacce home-made) sulle sue accoglienti gradinate esterne disposte ad anfiteatro e dotate di comodi cuscini. Al suo interno si trovano anche il Viel dal Panristorante gourmet tra i più alti delle Dolomiti, solo dieci tavoli per un’esperienza gastronomica unica, e il Bistrot, dehors in pieno sole affacciato sulle piste del comprensorio e sul ghiacciaio della Marmolada. Il nuovo chef Salvatore De Laurentis propone la sua cucina creativa e stuzzicante che spazia da gustose selezioni di formaggi serviti con miele, composte, pane ai fichi, alle tartare di cervo, alle fumanti zuppe del giorno, alle coscette fritte di quaglia, per ski stop da veri intenditori.
 
Per soste golose e aperitivi in località Pescoi c’è la Cesa da Fuoch, rifugio di design a pochi passi dalla stazione intermedia della telecabina: qui la protagonista è la grande cucina a vista, aperta a tutte le ore, dove si può scegliere tra grigliate, pizza o paste fatte in casa e preparate al momento, riscaldati dal fuoco dei grandi camini indoor o nelle due magnifiche terrazze esposte al sole che saranno teatro di dj set e wine tasting.

Le grandi vetrate panoramiche con vista mozzafiato a 360° su tutto il paesaggio bianco sono senza dubbio l’asso nella manica del Rifugio Burz. Qui si possono gustare piatti della cucina tradizionale e internazionale sia per un veloce stop-and-go di qualità che per un pranzo più “relax” da assaporare nella scenografica veranda: in menù, stinco, maiale ai ferri, grigliate, agnello con patate, strudel alla vaniglia… e tutte le domeniche pomeriggio après-ski con DJ.

Non da meno il Bec de Roces, rifugio a gestione famigliare che offre tutto il meglio dell’ospitalità ladina: dalla cucina semplice e sana che utilizza esclusivamente prodotti locali (il rifugio ha anche una mini fattoria) alla calda accoglienza degli spazi interni, all’impareggiabile vista dal dehors.

Infine, il Rifugio Plan Boè è uno dei riferimenti più apprezzati e riconosciuti della zona perché riesce sempre a sorprendere con un menù genuino e creativo in grado di soddisfare con abbondanza e autenticità gli sportivi affamati che si concedono una pausa ristoro tra una discesa e l’altra. Con la calda atmosfera tipica del rifugio di montagna il Plan Boè è ristorante, bar e aprés-ski ed è aperto anche a cena su prenotazione.
Qualche highlight della stagione

  • Pizza Party (tutti i venerdì): ogni venerdì dalle 19 alle 22.30, il bar del rifugio Luigi Gorza ospita il Pizza Party: in tavola grandi pizze riccamente guarnite da condividere con gli amici o le proposte del menù snack da accompagnare con un aperitivo o con una gustosa birra. A far da contorno, la salita notturna in funivia, la bellezza del cielo stellato d’alta quota e l’immancabile dj set.
  • Venerdì sera al Viel Dal Pan con una cena esclusiva a base di carne e di pesce “firmata” da chef De Laurentis.
  • Rifugio Burz: ogni martedì sera cena in rifugio con salita e discesa con il gatto delle nevi. Tutte le domeniche pomeriggio dalle ore 14 après-ski con DJ sulla terrazza. A febbraio, cena di San Valentino con salita e discesa notturna con il gatto delle nevi. 
  • Vertical Winter Tour: il tour di sport, musica e divertimento in compagnia di Radio Deejay fa tappa ad Arabba il 14 e il 15 marzo 2020 in Loc. Bec De Roces. Dj set (il 15/3 alla consolle Chicco Giuliani), ski fun, dance parties e test drive sulla neve con Suzuki 4×4 Hybrid.
  • Ski & Wine: appuntamento il 29 marzo 2020 per un’affascinante percorso tra rifugi (12) all’insegna dell’enogastronomia. Degustazione di etichette di varie cantine accompagnata da invitanti prelibatezze ladine. Skipass a parte, la quota è di 20 Euro (25 se si desidera la presenza di un maestro di sci), da acquistare presso l’Ufficio Turistico di Arabba e in altri punti della ski area.