Alto Adige: la stagione 2018 apre con 10 nuovi impianti sciistici

Bellissimo l’Alto Adige, una regione senza alcun dubbio eccellente per tutti coloro che amano la montagna e gli sport invernali, una regione che ha molto da offrire, sia per quanto riguarda i servizi e le strutture ricettive, che per quanto riguarda le piste da sci ovviamente. E il bello è che l’Alto Adige anno dopo anno sta rinnovando le sue offerte agli sciatori. Pensate infatti che la stagione sciistica del 2018-2019 ha preso il via con ben 10 nuovi impianti, alcuni realizzati ex novo, laddove non erano presenti, altri invece in sostituzione ai vecchi impianti ormai considerati del tutto obsoleti. Niente male!

I nuovi impianti sciistici dell’Alto Adige

Ma andiamo insieme a scoprire più nello specifico quali e dove sono i nuovi impianti sciistici dell’Alto Adige:

• In Alta Val Venosta, nell’area Belpiano-Malga San Valentino, sono stati realizzati due nuovi impianti, nello specifico due cabinovie, quella di San Valentino-Belpiano e quella di Höllental.
• A Merano 2000 è stato possibile invece assistere ad una sostituzione che da un po’ di tempo tutti speravano di vedere. La doppia Wallpach del 1981 è stata infatti finalmente sostituita con una moderna seggiovia a 6 posti.
• Anche all’Alpe di Siusi, seggiovia Mezdì, è stato possibile assistere ad un ammodernamento simile.
• Sorte identica per una seggiovia del comprensorio 3 Cime Dolomiti, quella che porta alla stazione Monte Elmo a Sesto Pusteria.
• L’impianto Roby, Alta Badia, ha visto la sostituzione della seggiovia. Un tempo a 4 posti soltanto, oggi la seggiovia è invece a 6 posti, così da riuscire a rispondere al meglio alle esigenze di questa zona, sempre più amata dagli sciatori.
• Nel comprensorio Rio Pusteria sono scomparsi sia la seggiovia a 6 posti che lo skilift. Al loro posto c’è una moderna e bellissima cabinovia a 10 posti, che consente di risalire in modo molto più veloce rispetto a quanto fosse possibile prima.
• Anche la seggiovia Panorama a 3 posti di Monte Cavallo è scomparsa. Al suo posto è presente adesso un impianto con cabine che possono contenere sino a 8 sciatori.
• A Klausberg non è più presente la seggiovia Hühnerspie. Al suo posto è disponibile una cabinovia a 10 posti.
• Infine il centro Rienza-Dobbiaco, piccolo ma molto amato, vede la presenza di un nuovo skilift, più lungo rispetto a quello prima disponibile. Inoltre è stata realizzata anche una stazione intermedia.

I dati degli impianti di risalita dell’Alto Adige

Ad oggi sono disponibili in Alto Adige 361 impianti di risalita. La portata media è di 1472 persone ogni ora. Si tratta inoltre di impianti moderni, veloci, sicuri, che consentono di rendere questa area più affascinante agli occhi dei possibili turisti. Ovviamente l’investimento non ha preso in considerazione solo i soldi necessari per la costruzione di questi nuovi impianti, ma anche quelli di cui la regione ha bisogno per mantenerli e sottoporli a tutte le revisioni necessarie. Con un fatturato di oltre 330 milioni di euro, è importante che questo settore venga rivalutato, per la regione stessa, per chi ha in gestione gli impianti, però tutte le aziende del territorio.